Se la tumulazione avviene in un loculo concesso dal Comune, il loculo stesso rimane comunque proprietà comunale. Quello che viene concesso è esclusivamente il diritto di sepolcro della salma all'interno del loculo ad esso destinata. Tale diritto di sepolcro dura per tutto il periodo relativo alla concessione, e non può essere privato da alcun soggetto.

tumulazione

Caratteristiche delle casse

Le salme che devono essere sottoposte alla procedura della tumulazione, vanno chiuse in una doppia cassa, la prima in metallo e la seconda in legno. Sulla cassa che rimane esterna andrà sistemata una targhetta in metallo in cui indicare i dati anagrafici del defunto. 

La cassa in legno è generalmente quella scelta dai familiari presso le onoranze funebri a cui si sono rivolte.

La procedura di tumulazione

Quando si procede alla tumulazione della salma, i feretri vanno disposti in loculi separati. Ogni loculo necessita di uno spazio apposito grazie al quale è possibile accedere direttamente al feretro. Ogni loculo va costruito facendo riferimento ai requisiti richiesti dalle strutture edilizie, ivi compresi quelli relativi alle zone sismiche. Ogni loculo destinato alla tumulazione deve poter sorreggere un carico di minimo 250 chilogrammi per ogni metro quadro, deve avere pareti impermeabili sia a liquidi che a gas, in grado di resistere nel tempo. Al termine della tumulazione si procede alla chiusura del loculo con una parete di mattoni pieni, coperta poi da una lastra in cemento armato o pietra naturale, che possa garantire stabilità, resistenza ed ermeticità.

Generalmente è concesso ai familiari, se vogliono, di partecipare alla procedura di tumulazione, in quanto si tratta dell'ultima volta in cui potranno avere un contatto con il loro caro, defunto. Si tratta di un momento delicato e difficile, dove la famiglia potrà mostrare tutto il suo dolore per la scomparsa del suo amato.

Chi si occupa di effettuare questa procedura dovrà farlo con molta attenzione e cura, onorando al massimo la morte della persona scomparsa.

Tumulazione Privilegiata: che cos'è e quando viene richiesta

Quando il corpo del defunto o i suoi resti vengono deposti in luoghi diversi da un cimitero, al di fuori di cappelle private, questo tipo di sepoltura viene descritta come tumulazione privilegiata. Questa forma di onore eccezionale viene concessa quando esistono ragioni straordinarie, come la beatificazione o altri onori speciali conferiti all'individuo.

In genere, a una persona di elevato status sociale viene concessa una tumulazione privilegiata quando muore. Di solito il suo corpo viene sepolto in chiese, abbazie o altri luoghi di culto, o anche all'interno di edifici pubblici.

L'autorità comunale rilascia l'autorizzazione per questo tipo di servizio di sepoltura in base ai regolamenti emanati dal Consiglio Regionale. La richiesta di autorizzazione deve includere il consenso di tutti i familiari idonei o delle persone più vicine al defunto. L'autorizzazione è necessaria anche per lo svolgimento dei servizi funebri e il trasferimento della salma. La tumulazione privilegiata della salma può essere concessa solo non prima di dieci anni dal decesso.

 

 

 

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